Durante il 2020 la rete Immaginabili Risorse ha svolto una ricognizione sullo stato dei servizi per la disabilità durante la pandemia.
Questa azione ha riguardato circa 50 realtà del Nord Italia, operanti in un territorio molto esteso, compreso tra Liguria a Friuli.
La ricognizione si è svolta in quattro fasi: ad aprile; a giugno / luglio; a settembre / ottobre ed a dicembre.
Gli esiti di questo percorso di osservazione e conoscenza confluiranno in una pubblicazione che la rete sta mettendo a punto e che verrà pronta tra circa un mese e mezzo, e che conterrà, inoltre, gli approfondimenti teorici che sono stati messi a disposizione all’interno del laboratorio metodologico
che la rete ha attivato nel 2019/20.
Uno degli elementi più significativi emersi dall’indagine realizzata nel 2020 è stata la crucialità della funzione di coordinamento per la tenuta ed il rilancio del lavoro dei servizi, sia diurni che residenziali.
Una funzione che è stata decisiva a più livelli:
– Nella riformulazione del senso del lavoro con le pcd, a seguito della radicale riorganizzazione delle regole, delle attività e dei ritmi imposta dal virus;
– Nella tenuta del gruppo di lavoro interno;
– Nella gestione delle relazioni con la componente familiare;
– Nella delicata e, non di rado, problematica, interazione con gli Enti Locali e le ASL.
Naturalmente ogni realtà ha visto poi concretizzarsi in maniera specifica questi fronti di lavoro, a seconda delle condizioni interne ed esterne.
Tenendo fede alla propria funzione di raccordo, ricerca culturale e sostegno alla innovazione progettuale, la rete IR ha così deciso di organizzare due momenti, uno rivolto ai servizi diurni e l’altro indirizzato a quelli residenziali, per provare a mettere in connessione tra di loro organizzazioni e colleghi che hanno svolto e stanno continuando a svolgere questo ruolo.
Si è così costituito un gruppo che ha messo a punto i contenuti e la modalità di realizzazione dei due momenti.
Il gruppo è stato composto dalle seguenti realtà: coop Pollicino (TO) ; coop Progetto Emmaus ( CN); Coop Arcipelago Anffas ( MI) ; coop Collaboriamo (BS) ; coop La nuvola nel sacco (BS) ; coop Verlata ( VI) ; Coop Emmanuel (VR); coop Solaris (MB); Gruppo Polis (PD).
I destinatari dei due incontri sono funzioni di coordinamento dei servizi.
Ogni incontro prevede una partecipazione massima di 20 Coordinatori
Obiettivi
– Raccogliere, valorizzare e mettere in comune l’esperienza maturata durante la pandemia;
– Condividere acquisizioni metodologiche e strumenti di lavoro;
– Individuare fattori di qualità di questo ruolo emersi durante la pandemia, che possano essere elementi di arricchimento professionale.
Al seguente link troverete l’intervento della nostra socia e collega Francesca Sacchi: