Programma CDA 2020-2023

In seguito all’approvazione del passaggio da 3 a 5 consiglieri, il futuro CDA ha deciso di fissare alcuni obiettivi a medio e lungo termine importanti, e di illustrarli più nel dettaglio.

1) BILANCIO DI ESERCIZIO A PAREGGIO
Il pareggio di bilancio è condizione essenziale per garantire alla cooperativa, oltre alla regolarità del conto economico, un maggiore potere contrattuale finanziario con le banche o altri enti erogatori di credito. Abbassare i tassi di interesse e i cdf bancari permette alla cooperativa di avere minori spese fiscali, aumentando conseguentemente la propria disponibilità economica per effettuare investimenti in progetti educativi, creando servizi ed occupazione.

2) CREARE UNA RETE TRA L’ENTE PUBBLICO E IL TERZO SETTORE PRIVATO
E’ importante ed essenziale strutturare rapporti professionali tra il terzo settore privato e l’ente pubblico di riferimento, allo scopo di creare una rete territoriale utile alla pianificazione di progettazioni condivise interdipendenti. Far parte della cabina di regia della programmazione territoriale dei servizi, permette alla nostra cooperativa di acquisire maggiore potere contrattuale sia sul piano tecnico che socio-culturale. Inoltre la maggiore visibilità e riconoscibilità del brand Pollicino, facilita relazioni professionali, partnership aziendali ed investimenti nel nostro Know-how. Inoltre sarebbe interessante favorire una rete di volontariato giovane, efficiente e competente, al fine di favorire la partecipazione e consapevolezza nella gestione della cosa pubblica.

3) PIANIFICARE PREPARAZIONE E LA COMPETENZA PROFESSIONALE DEI SOCI
Aumentare il livello di professionalità e competenza del personale in pianta organica è prerogativa essenziale per realizzare interventi socio-assistenziali di qualità in termini di efficacia ed efficienza. Anche la selezione di nuovo personale deve necessariamente andare nella direzione sopra auspicata, aumentando la selettività nelle selezioni e pretendendo sempre garanzie dei titoli acquisiti, qualità curriculari ed iscrizioni agli albi professionali. Per soddisfare le aspettative sopra elencate occorre pianificare e programmare corsi di formazione interna alla cooperativa ed indirizzare, qualora se ne evidenzino i requisiti e gli investimenti, a corsi di formazione esterni organizzati da enti formatori qualificati e riconosciuti.

4) CROWDFUNDING
Il reperimento di risorse finanziarie da aziende private, quali sponsorizzazioni, investimenti o patrocini, è l’obiettivo che questo CDA si pone per il prossimo triennio. L’attuale congiuntura socio economica, che ha registrato drastiche riduzioni di investimenti economici nel settore socio assistenziale da parte della PA, nonché le iniziative draconiane volte alla riduzione del deficit in tale settore, indirizzano le aziende no-profit nella ricerca di nuove forme di sussistenza finanziaria. Il Crowdfunding, ovvero il finanziamento collettivo, cioè il processo collaborativo di un gruppo di persone che utilizza il proprio denaro in comune per sostenere gli sforzi di persone e organizzazioni, potrebbe essere un’ottima soluzione per sopperire a quanto sopra esposto.  È una pratica di micro-finanziamento dal basso che mobilita persone e risorse.

5) DIGITALIZZAZIONE DELLA COOPERATIVA
Completare l’opera di digitalizzazione della cooperativa con servizi intranet allo scopo di rendere il bagaglio di competenze ed esperienze accessibile ai soci. Per far fronte a questa esigenza la cooperativa si avvarrà di consulenti qualificati e di piattaforme digitali funzionali alle finalità sopra esposte. Tale esigenza nasce non solo per sopperire al lavoro in prossimità nel periodo dell’emergenza da covid, ma soprattutto dalla necessità di ridurre il tempo lavoro, ottimizzare le risorse diminuendo le distanze.


I consiglieri:

Paolo Marengo
Nasce nei primissimi anni sessanta del secolo scorso.
Educatore, vignettista, illustratore, scrittore, è uno dei soci fondatori della Cooperativa Pollicino nel 1987.
E’ presidente dal 2010.

Amelia Piscone
Nasce 56 anni fa alle pendici del Vesuvio.
Il suo cuore si divide tra razionalità svizzera e cuore partenopeo. In questo settore ci è arrivata un po’ per caso ma ci si è trovata subito a suo agio e l’ha amato.
Dal 2017 è Direzione Tecnica e vice-presidente.

Alberto Garretto
Ha 45 anni. Gli piace andare a ballare la musica elettronica benché sia fuori età e le persone più giovani lo guardino con curiosità. Crede che la Pollicino debba tornare a ballare perché è più giovane di lui ed ha ancora parecchia energia per non sfigurare con i curiosi di ogni età.

Debora Vitton Mea
Da 10 anni lavora nel sociale e ha collaborato con realtà del territorio quali ACMOS e Libera. Nel tempo libero legge molto, guarda film e talvolta scrive ma soprattutto fa danza Afro. Dal 2015 lavora in Pollicino in Amministrazione e come Responsabile dei fornitori.

Andrea Iacopo Sacha Marengo
Nasce nel 1988 e si sente, dunque, figlio degli anni 80.
Concentra molte passioni: il disegno, la lettura di fantascienza e i fumetti, il golf , i videogiochi e i Lego.
E’ in Cooperativa Pollicino dal 2014 prima come referente dell’ostello e poi Coordinatore del Centro Diffuso Altrove.


Immagini tratte da google image